In occasione della rilevazione estiva del Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano oltre il 90 percento delle imprese altoatesine dei servizi e dei trasporti ha espresso valutazioni positive sulla redditività nell’anno in corso. In quasi tutte le branche si prevede un aumento dei fatturati e dell’occupazione.



Il settore dei servizi guarda con ottimismo all’esercizio 2025, con il 96 percento delle imprese che quest’anno confida in una redditività quantomeno soddisfacente. La crescita dei fatturati sarà sostenuta anche quest’anno dall’incremento dei prezzi di vendita necessario a coprire i maggiori costi. Considerando le singole branche, il miglior clima di fiducia si riscontra nei comparti delle attività immobiliari, delle attività professionali, tecniche e scientifiche, dell’informatica e telecomunicazioni e in quello creditizio e assicurativo. Le banche confermano un nuovo incremento della raccolta e la ripresa della domanda di credito, favorita dalla discesa dei tassi di interesse. Nella branca dei servizi alla persona gli operatori si attendono una dinamica dei fatturati ancora debole, ma confidano comunque in una redditività soddisfacente nel 90 percento dei casi. Maggiore pessimismo si osserva invece nel comparto dell’editoria e della comunicazione, dove si lamenta una contrazione del giro d’affari e una redditività insoddisfacente in quasi un quinto dei casi.

Per quanto riguarda il mercato del lavoro, nella prima metà del 2025 il settore dei servizi privati ha occupato mediamente oltre 33.400 lavoratori e lavoratrici dipendenti, ovvero l’1,8 percento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le imprese prevedono nuovi aumenti dell’occupazione, in particolare nelle branche dei servizi alle imprese e dell’informatica e telecomunicazioni.



Nel settore dei trasporti quasi tutte le imprese della branca passeggeri prevedono per quest’anno una redditività soddisfacente e molto spesso davvero buona. La crescita dei fatturati rimarrà robusta, anche grazie all’aumento dei prezzi di vendita. Ciò permetterà un deciso aumento degli investimenti, soprattutto in autoveicoli. Anche la quasi totalità dei gestori degli impianti di risalita confida quest’anno in un risultato d’esercizio quantomeno soddisfacente, ma si prevede un calo degli investimenti rispetto allo scorso anno. La crescita dei fatturati è stata trainata soprattutto dai turisti stranieri, le cui presenze sono cresciute significativamente. Anche l’86 percento delle imprese del trasporto merci valuta positivamente la redditività nel 2025. In questo comparto la crescita del giro d’affari sarà trainata dal mercato altoatesino. Aumentano gli investimenti in nuovi automezzi e la dinamica dei costi dovrebbe risultare migliore rispetto a quanto preventivato ad inizio anno. Tuttavia, permangono le difficoltà legate ai lavori sul ponte Lueg e alle restrizioni alla circolazione imposte dalle autorità austriache. L’occupazione nel settore dei trasporti è in crescita: nella prima metà del 2025 il settore contava mediamente oltre 10.500 dipendenti, ovvero il 7,2 percento in più rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso.

Il Presidente Michl Ebner ribadisce l’impegno della Camera di commercio di Bolzano per migliorare la situazione dell’autotrasporto: “Monitoriamo costantemente la situazione del ponte Lueg e promuoviamo un dialogo costruttivo con la controparte austriaca sui divieti di transito notturni, per tutelare gli interessi delle imprese e dei consumatori altoatesini.”

Nota metodologica
Ai fini del barometro dell’economia dell’IRE, il settore dei servizi comprende le branche: editoria e comunicazione, informatica, credito e assicurazioni, attività immobiliari, attività professionali, tecniche e scientifiche, servizi alle persone e servizi alle imprese. Sono esclusi il commercio e gli alberghi e ristoranti. Il comparto dei trasporti viene analizzato separatamente.