Il clima di fiducia nella branca dell’alloggio rimane buono, nonostante il lieve rallentamento dei flussi turistici nel corso della stagione estiva. I giudizi sulla redditività nella ristorazione e tra i gestori di bar e caffè risentono invece della forte crescita dei costi delle materie prime e della minore capacità di spesa delle famiglie connessa all’elevata inflazione. Ciò emerge dalla rilevazione autunnale del Barometro dell’economia condotta dall’IRE - Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano tra le imprese del settore turistico altoatesino.



Il clima di fiducia nel settore turistico altoatesino si conferma piuttosto eterogeneo. Un quinto delle imprese attive nella ristorazione e un quarto dei gestori di bar e caffè chiuderanno il 2023 con un risultato d’esercizio insoddisfacente. Nella branca dell’alloggio, invece, la redditività è giudicata quasi sempre almeno soddisfacente, in oltre un terzo dei casi davvero buona. Ciò soprattutto grazie all’andamento complessivamente positivo dei flussi turistici: tra gennaio e ottobre i pernottamenti in Alto Adige hanno raggiunto la quota di 32,9 milioni, in aumento del 5,0 percento rispetto ai primi dieci mesi del 2022. Durante la stagione estiva si è tuttavia assistito ad una leggera flessione delle presenze, soprattutto per quanto riguarda gli ospiti italiani. Inoltre, nonostante i diffusi aumenti dei prezzi, i fatturati sono lievemente diminuiti rispetto allo scorso anno a causa del minore potere d’acquisto delle famiglie. L’occupazione nel settore turistico è comunque cresciuta: tra gennaio e ottobre, il numero di occupati dipendenti ha superato mediamente le 35.000 unità, con una crescita del 6,4 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.



Guardando al 2024, le imprese prevedono un nuovo peggioramento delle condizioni in cui si troveranno ad operare, con l’attività di investimento che continuerà ad essere frenata dagli elevati tassi di interesse. Il volume d’affari e l’occupazione dovrebbero comunque mantenersi stabili e l’88 percento degli imprenditori e delle imprenditrici del settore turistico confida di mantenere una redditività soddisfacente.

Il Presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, ricorda gli importanti effetti della spesa turistica sull’economia locale: “Il turismo è un importante volano per la nostra Provincia, poiché della spesa dei nostri ospiti beneficiano non solo le strutture ricettive e la gastronomia, ma anche il commercio, l’agricoltura e l’artigianato.”