La rilevazione primaverile del Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano fotografa un clima di fiducia molto buono nel settore dei servizi. Nei trasporti si osserva invece una maggiore variabilità tra i singoli comparti: tra i gestori di impianti di risalita prevale decisamente l’ottimismo, mentre le prospettive nella branca del trasporto merci sono connotate da maggiore incertezza.
Il clima di fiducia nel settore dei
servizi è attualmente molto positivo, tanto che quasi tutte le imprese si dichiarano soddisfatte della redditività conseguita nel 2023 e guardano con fiducia all’anno in corso. La crescita del giro d’affari è trainata dalle imprese di maggiori dimensioni e beneficia dell’aumento dei prezzi applicati alla clientela. L’ottimismo prevale in particolare nella branca dei
servizi alle imprese, dove le valutazioni sull’esercizio 2023 e su quello in corso sono davvero buone per oltre due imprese su tre. I giudizi relativi alla redditività conseguita lo scorso anno sono decisamente positivi anche nel comparto
creditizio e assicurativo, nonostante gli istituti di credito segnalino una diminuzione degli impieghi e il peggioramento della solvibilità della clientela. Nei prossimi mesi le banche attendono una discesa dei tassi di interesse, che favorirà la ripresa della domanda di prestiti da parte di famiglie e imprese. Più caute appaiono invece le valutazioni espresse nella branca
immobiliare, la cui attività lo scorso anno ha risentito del calo della domanda connesso all’impennata del costo del credito, e in quella dei
servizi alla persona. In entrambi i comparti quasi un quinto delle imprese giudica negativamente la redditività conseguita lo scorso anno, ma nel 2024 la situazione dovrebbe migliorare sensibilmente.
Nel settore dei
trasporti il clima di fiducia è eterogeneo. Le valutazioni dei gestori degli
impianti di risalita beneficiano della conclusione molto positiva della stagione invernale: quest’anno tutti gli operatori confidano in una redditività soddisfacente e uno su tre prefigura un risultato d’esercizio davvero buono, anche per effetto dell’allentamento della crescita dei costi. Nel
trasporto passeggeri oltre nove imprese su dieci valutano positivamente l’esercizio passato. Anche nel 2024 la redditività dovrebbe risultare quantomeno soddisfacente nel 90 percento dei casi e si prevede un aumento dell’occupazione e degli investimenti, soprattutto in nuovi autoveicoli. Nel
trasporto merci le valutazioni sulla redditività e sui fatturati dello scorso anno sono complessivamente positive, in particolare tra le imprese di maggiori dimensioni. Le attese per il 2024 sono invece connotate da maggiore incertezza, con molte imprese che prevedono una riduzione del giro d’affari e degli investimenti. Circa un quarto degli operatori prefigura un risultato d’esercizio insoddisfacente.
Il Presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, ribadisce la necessità di risolvere il problema delle limitazioni al trasporto merci lungo l’asse del Brennero: “I divieti di transito imposti unilateralmente dall’Austria non fanno che peggiorare una situazione già resa complicata dai lavori di risanamento del ponte Lueg e sono pertanto inaccettabili. La Camera di commercio continuerà a difendere con convinzione gli interessi degli autotrasportatori altoatesini e a pretendere che il principio europeo di libera circolazione delle merci venga effettivamente applicato.”
Nota metodologica
Ai fini del barometro dell’economia dell’IRE il settore dei servizi comprende le branche: editoria e comunicazione, informatica, credito e assicurazioni, attività immobiliari, attività professionali, tecniche e scientifiche, servizi alle persone e servizi alle imprese. Sono esclusi il commercio e gli alberghi e ristoranti. Il comparto dei trasporti viene analizzato separatamente.