La pandemia da Covid-19 influenzerà notevolmente il futuro dell’Alto Adige. L’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano ha intervistato diversi esperti ed esperte sulle possibili conseguenze della crisi. I risultati dell’indagine sono stati discussi a maggio nel corso di un evento online a cui ha partecipato un vasto pubblico. Ora le conclusioni sono state pubblicate in un rapporto. Gli esperti ritengono che le sfide da affrontare per l’Alto Adige saranno nei settori della giustizia sociale, digitalizzazione, competitività, regionalità e sostenibilità.

Al centro dell’intervista agli esperti e dell’evento online vi erano le conseguenze a medio e lungo termine del Coronavirus su diversi ambiti come la società, il mondo del lavoro, la formazione e la globalizzazione. Ciò che è emerso è che per migliorare la competitività dell’Alto Adige bisogna affrontare diverse sfide, tra cui gli investimenti e il sostegno della produttività, l’innovazione e la ricerca. Allo stesso tempo è necessario promuovere l’utilizzo di forme di mobilità sostenibili per garantire all’economia altoatesina e alle imprese un vantaggio competitivo. Anche temi come la digitalizzazione, lo smart working, l’e-learning o la medicina a distanza saranno in futuro sempre più importanti.

“La pandemia da Covid-19 ha portato alla ribalta e reinserito nella nostra agenda numerosi temi. Tutti i partner della società devono ora affrontare in modo attivo questa sfida”, è convinto il Presidente della Camera di commercio di Bolzano Michl Ebner.

Gli esperti e le esperte intervistati provengono da ambiti diversi, tra cui quello bancario, della ricerca, dello sviluppo locale, dell’amministrazione provinciale e della promozione del lavoro. Sono stati coinvolti, inoltre, esperti accademici della Libera Università di Bolzano, dell’Università di Innsbruck, dell’Università di Trento, dell’Università Tecnica di Monaco e dell’Università degli Studi di Macerata.

Rapporto “Il futuro in Alto Adige dopo il Covid-19: i consigli degli esperti”


Le sfide nel dettaglio:
Digitalizzazione: l’emergenza Covid-19 ha portato a un'impennata della digitalizzazione, in particolare nell’istruzione (e-learning), nel mondo del lavoro (smart working e home office) e nella salute (telemedicina). Sono necessari ulteriori investimenti e infrastrutture funzionanti per poter continuare a utilizzare questi servizi digitali in modo efficiente anche in futuro.

Competitività: la competitività della nostra Provincia è particolarmente evidente negli ambiti della produttività, dell'innovazione e della ricerca. Dato che l'Alto Adige continua a essere carente in questi ambiti, è necessario un sostegno mirato. Nel settore turistico è necessaria una strategia chiara che definisca gli obiettivi futuri e lo sviluppo del turismo altoatesino.

Giustizia sociale: le possibili conseguenze della pandemia da Covid-19 sono l'aumento della disuguaglianza di reddito e di ricchezza, l'aumento della disoccupazione e la discriminazione nei confronti degli studenti provenienti da ambienti economicamente deboli. La crisi colpisce anche i rapporti di genere e il ruolo sociale delle donne. Le misure adottate dalla mano pubblica dovrebbero quindi mirare a ridurre le disparità economiche e sociali.

Regionalità: a causa della crisi, le aziende altoatesine potrebbero perdere quote sul mercato internazionale. Un rafforzamento generale dei circuiti regionali e l'attenzione per i prodotti e i servizi regionali potrebbero ora diventare più importanti. Tuttavia, si deve tener presente che la regionalità raggiungerà rapidamente i suoi limiti di capacità.

Sostenibilità: la strategia di sostenibilità della Provincia e l’utilizzo di forme di mobilità sostenibile dovrebbero essere promossi al fine di creare un vantaggio competitivo per l’economia e le imprese altoatesine.